Cos’è l’email marketing nel 2022? Definizione, strategie e strumenti per iniziare

email marketing

Questa guida per principianti spiegherà cos’è l’email marketing, come funziona e come iniziare. Alla fine, avrai una solida conoscenza delle nozioni di base insieme al know-how per lanciare delle efficaci strategie di email marketing per la tua attività.

L’email marketing è il canale di marketing diretto più redditizio ed economico, generando un ritorno sull’investimento medio di $ 38 per ogni $ 1 speso.

Solo per questo motivo, l’e-mail dovrebbe essere un pilastro fondamentale della tua strategia di marketing digitale. Non fare e-mail marketing è come lasciare soldi sul tavolo.

Ma se sei un po’ confuso su dove iniziare, è del tutto normale. L’e-mail è una vasta disciplina. È facile per i principianti perdersi in un mare di strumenti, tecniche e terminologia.

Per saperne di più, resta qui per tutto ciò che devi sapere sull’email marketing:

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Cos'è l'email marketing?

L’email marketing è un canale di marketing diretto che consente alle aziende di condividere nuovi prodotti, vendite e aggiornamenti con i clienti nel loro elenco di contatti. Il suo ROI elevato lo rende fondamentale per la strategia inbound complessiva della maggior parte delle aziende.

Il moderno email marketing si è allontanato dagli invii di massa universali e si è concentrato invece su consenso, segmentazione e personalizzazione. Può sembrare dispendioso in termini di tempo, ma l’automazione del marketing gestisce la maggior parte del lavoro pesante per te. A lungo termine, una strategia di email marketing ben progettata non solo guida le vendite, ma aiuta a costruire una comunità attorno al tuo marchio.

Tipi di email di marketing

Le e-mail di marketing possono essere promozionali, informative o servire a uno scopo specifico nel percorso dell’acquirente.

E-mail promozionali

Le campagne di email marketing vengono utilizzate per promuovere offerte speciali, lanci di nuovi prodotti, contenuti protetti come ebook e webinar e il tuo marchio in generale. Una campagna potrebbe consistere in 3-10 e-mail inviate nell’arco di diversi giorni o settimane.

Le e-mail promozionali hanno un chiaro invito all’azione: CTA, in breve. Il CTA rappresenta l’azione specifica che vuoi che il lettore intraprenda, sia che si tratti di visitare una pagina del tuo sito Web o di utilizzare un coupon per effettuare un acquisto.

Il ritmo di vendita e marketing della tua azienda in genere determina la frequenza con cui invii questo tipo di email di marketing. Durante periodi cruciali come il Black Friday, potresti inviare più e-mail promozionali nello stesso periodo di 24 ore. Durante i periodi più lenti del calendario di marketing, potrebbero esserci alcune settimane tra le tue campagne promozionali.

Email informative

Newsletter: una newsletter, come suggerisce il nome, condivide notizie relative alla tua attività. Pensa: nuovi traguardi raggiunti, nuove funzionalità del prodotto o contenuti di valore come casi di studio. Inviate a intervalli regolari, settimanali, bisettimanali, mensili, le newsletter aiutano a mantenere punti di contatto coerenti con i tuoi abbonati e-mail.

Ma lo sapevi che le newsletter non devono riguardare solo le notizie? Come dice l’esperta di posta elettronica Ann Handley, concentrati sull’aspetto della lettera. Immagina di scrivere una lettera individuale ai tuoi abbonati su qualcosa che li interessa.

In poche parole, una newsletter è un’opportunità per condividere approfondimenti, pensieri, suggerimenti, qualunque cosa apporti più valore al tuo pubblico.

Annunci: l’e-mail è il modo perfetto per informare i clienti di annunci aziendali, versioni di nuovi prodotti, modifiche al servizio, ecc.

Il più delle volte, l’e-mail è il canale di riferimento per i messaggi importanti. Se si verifica un problema tecnico sul tuo sito Web, ritardi nella spedizione o un’interruzione del sistema/software, l’aggiornamento dei contatti tramite e-mail è il modo migliore per mantenere la comunicazione. È sicuro, istantaneo e può adattarsi al tono formale anche degli annunci più importanti.

Email di re-engagement

Un altro tipo importante di e-mail di marketing è l’email di re-engagement. Come suggerisce il nome, le e-mail di re-engagement aiutano a riconnettersi con clienti o abbonati che non sono stati attivi di recente.

Perché l'email marketing è importante

La posta elettronica non è una nuova tecnologia. In effetti, è stato uno dei primissimi mezzi di comunicazione digitale ad arrivare nel lontano 1971. Ma a 50 anni di distanza, l’email marketing è utilizzato oggi più che mai.

Potresti pensare: “Le persone usano davvero ancora la posta elettronica? I social media non sono il posto giusto per il marketing oggi?” Se è vero che i social media sono un canale importante per qualsiasi strategia di marketing digitale, l’e-mail ha diversi vantaggi.

Innanzitutto, le campagne di email marketing possono essere personalizzate in misura maggiore rispetto a quelle sui social media. Successivamente, i costi sono notevolmente inferiori rispetto ad altri canali, soprattutto considerando la copertura e il tasso di conversione associati all’email marketing. Questo fa parte di ciò che rende l’email marketing così ideale per le piccole imprese.

Infine, ciò che rende l’email marketing così potente e redditizio è che ti offre un accesso diretto e individuale alle caselle di posta del tuo pubblico.

Ancora non ci credi? Diamo un’occhiata ai numeri:

  1. Nel 2020 c’erano oltre 4 miliardi di utenti di posta elettronica globali.
  2. L’80% degli americani controlla la propria posta elettronica almeno una volta al giorno, con quasi un quarto di loro che controlla la propria posta elettronica personale più volte al giorno.
  3. Il 62% dei consumatori ha classificato l’e-mail tra i principali canali di comunicazione preferiti con le piccole imprese.
    Viste le cifre, non avere una strategia di email marketing significa perdere opportunità di vendita e la possibilità di costruire relazioni durature con i clienti.

I vantaggi dell'email marketing

Dalle conferme d’ordine alle newsletter, le email sono una parte essenziale della crescita e della gestione della tua attività.

L’email marketing ti aiuta a raggiungere tre obiettivi chiave:

1. Conversioni (vendita di prodotti e servizi)

Vuoi lanciare un nuovo prodotto, servizio o una promozione? Puoi inviare ai tuoi iscritti una campagna di email marketing per aumentare le vendite. Inoltre, prova a utilizzare queste tecniche di email marketing per aumentare ulteriormente le conversioni:

  • Coupon personalizzati o offerte speciali per i compleanni/anniversari degli abbonati, nelle e-mail di benvenuto e come modo per coinvolgere nuovamente il tuo pubblico.
  • Le email del carrello abbandonato vengono attivate ogni volta che un visitatore aggiunge un articolo al carrello ma non effettua il check-out.

2. Brand Awareness

La cosa fantastica dell’e-mail è che ti consente di raggiungere direttamente qualcuno. È la migliore comunicazione uno a uno. E in questi giorni le persone non lasciano entrare nessuno nella loro casella di posta. È uno spazio curato riservato ai marchi e alle pubblicazioni preferiti.

Presentarsi nella casella di posta elettronica di qualcuno aiuterà il tuo marchio a rimanere aggiornato nella mente degli abbonati. Un’e-mail di marketing personalizzata ha più impatto di un post sui social media in cui non puoi essere sicuro che qualcuno abbia effettivamente visto il tuo messaggio.

Uno dei principali vantaggi dell’email marketing è la sua scalabilità. Ciò significa che le e-mail possono essere inviate a un gran numero di destinatari pur rimanendo convenienti (rispetto ad altri canali di marketing).

3. Fidelizzazione del cliente

L’e-mail favorisce la fidelizzazione dei clienti in ogni fase del percorso dell’acquirente: lead nurturing, conversione, onboarding e fidelizzazione. Inoltre, l’email marketing è uno strumento necessario da utilizzare insieme ai sistemi CRM di vendita per semplificare la comunicazione.

Come fare email marketing

Le aziende utilizzano i cosiddetti provider di servizi di posta elettronica (ESP) per inviare e-mail di marketing.

Un provider di servizi di posta elettronica è un software che invia e gestisce campagne di email marketing.

Viene anche indicato come piattaforma di email marketing, strumento di email marketing, servizio di email marketing o software di email marketing.

Ora ti starai chiedendo, non posso semplicemente inviare e-mail di marketing con il mio normale provider di posta in arrivo? Devo davvero pagare per un prodotto in più?

Tecnicamente è possibile. Attenzione però, è probabile che si verifichino problemi con la larghezza di banda della posta elettronica, il design e, soprattutto, la mail deliverability. Ecco perché:

I provider di servizi Internet (ISP) come Gmail, Outlook, Yahoo, ecc. sono progettati per uso personale, non per e-mail esplosive. Sebbene siano gratuiti, non sono mittenti di posta elettronica in blocco gratuiti. Pertanto, quando un’e-mail di massa viene inviata da un ISP, viene facilmente contrassegnata dai filtri antispam e il tuo account può essere disabilitato per attività sospette.

Gli ESP, d’altra parte, dispongono dell’infrastruttura necessaria per garantire buoni tassi di recapito delle e-mail, ovvero la possibilità di inviare e-mail nelle caselle di posta dei tuoi abbonati. Se vuoi prepararti per il successo dell’email marketing fin dal primo giorno, procurati un servizio di email dedicato dedicato.

Come scegliere un provider di servizi di posta elettronica

Con centinaia di ESP sul mercato, è difficile sapere quale sia giusto per la tua attività.
Alcune delle opzioni più popolari includono Sendinblue, Mailchimp, Constant Contact, Convertkit, Mailjet, Mailerlite e HubSpot.

Ecco alcune domande per restringere le opzioni:

  1. Qual è il tuo budget? Se è molto limitato, allora I servizi di email marketing economici, come Sendinblue o Mailchimp, dovrebbero essere il tuo punto di partenza.
  2. Che tipo di email intendi inviare e con quale frequenza? Questo ti darà un’idea del volume di posta elettronica richiesto (cioè il numero di invii di posta elettronica).
  3. Se hai già un elenco di contatti opt-in, quanti sono?
  4. Qual è il tuo livello di abilità quando si tratta di progettare e-mail? Se sei un principiante assoluto, ti consigliamo un editor di posta elettronica drag-and-drop. Anche i modelli di email torneranno utili. D’altra parte, se preferisci codificare le email da zero, sarai alla ricerca di un editor HTML.
  5. Hai intenzione di impostare flussi di lavoro di posta elettronica automatizzati? Scopri cosa offre l’ESP in termini di automazione dell’email marketing. Alcune soluzioni offrono solo autorisponditori di base.
  6. Se la tua azienda comunica con diversi acquirenti, quali funzionalità di segmentazione dell’elenco dei contatti vengono offerte?
  7. La tua azienda invierà email transazionali? (Nota che queste non sono considerate e-mail marketing.) Ad alcune persone piace gestire queste e-mail con un servizio separato, mentre altri preferiscono tutte le e-mail sotto lo stesso tetto con un unico strumento.

È anche una buona idea considerare le tue esigenze future. Hai trovato un ESP che ti piace? Fai alcune simulazioni: “Se la mia lista dovesse crescere fino ad x, quanto costerà questo ESP? Se volessi aggiungere x alla mia strategia, questo ESP ha il set di funzionalità per supportarmi? Che tipo di integrazioni o app potrò aggiungere?”

L’ottimismo per il futuro è una buona cosa, ma non lasciarti trasportare. Naturalmente, per ora, resta concentrato sull’essenziale.

Quanto costa l'email marketing?

I costi dell’email marketing possono variare ampiamente a seconda delle dimensioni della tua mailing list, della quantità di email che invii, del livello di supporto di cui hai bisogno e delle specifiche tecniche che stai cercando.

Per alcuni, i piani di email marketing gratuiti offrono funzionalità più che sufficienti. Per altri, l’email marketing può costare centinaia o migliaia di euro al mese.

Mentre esplori diverse opzioni, noterai che la maggior parte dei fornitori basa i propri prezzi sul numero di contatti nella tua lista di posta elettronica. Questo modello di prezzo può essere interessante per chi è appena agli inizi, ma i costi aumentano notevolmente una volta che la tua lista cresce.

Ma far crescere la tua base di abbonati è il punto centrale dell’email marketing!

Come ottenere elenchi di e-mail per il marketing

Non puoi inviare campagne e-mail senza nessuno a cui inviarle, quindi è ora di iniziare a creare un elenco di iscritti coinvolti e attivi.
Sì, è vero: opt-in. Perché ecco il problema dei contatti e-mail:

Tutti i membri della tua lista e-mail devono aver dato il loro permesso esplicito per essere presenti.

Che cosa significa?

Significa che hanno accettato di ricevere e-mail da te quando hanno inserito il loro indirizzo e-mail in un modulo di iscrizione e-mail sul tuo blog, sito Web, pagine di destinazione, social media o altrove. In termini di posta elettronica, questo consenso è indicato come “opt-in”. (“Disattivare” significherebbe annullare l’iscrizione.)

Il marketing basato sulle autorizzazioni è essenziale per conformarsi alle leggi sulla protezione dei dati e salvaguardare l’integrità del tuo marchio. Dopotutto, a nessuno piace uno spammer.

Poiché questa è una parte piuttosto non negoziabile dell’email marketing, la maggior parte degli ESP ti consente di creare moduli di iscrizione per far crescere organicamente il tuo elenco di iscritti.

Ecco alcuni metodi collaudati per far crescere organicamente la tua mailing list:

Aggiungi moduli di iscrizione al tuo sito Web e in altri luoghi

Posiziona il modulo di iscrizione e-mail in luoghi altamente visibili dove le persone lo vedranno sicuramente.

Gli hotspot tipici dei moduli di iscrizione includono i post del blog, la home page e la pagina dei contatti. Anche la creazione di un modulo pop-up sul tuo sito Web può essere una buona idea. Assicurati solo di non interrompere troppo l’esperienza dell’utente. I pop-up che impediscono ai visitatori di utilizzare il tuo sito possono essere grandi deterrenti! (Pensa al posizionamento del modulo di registrazione come al posizionamento dell’invito all’azione.)

Usa I magneti

Niente fa crescere un elenco più velocemente dei contenuti premium.

Contenuti protetti come ebook, rapporti, liste di controllo o infografiche sono ottimi modi per far crescere il tuo elenco di contatti. I visitatori ottengono contenuti preziosi in cambio dell’iscrizione all’elenco delle newsletter. È una vittoria per tutti!

Anche le offerte speciali e gli sconti sono un ottimo modo per inserire le persone nella tua lista. Ad esempio, il marchio di abbigliamento Mango offre uno sconto del 10% sul tuo primo ordine quando ti iscrivi alla loro newsletter.

Qual è il momento migliore per inviare un’e-mail di marketing?

Piuttosto che scegliere un giorno e un’ora casuali per inviare le tue e-mail, sii strategico. Pensa a ciò che sai del tuo pubblico e scegli un momento che abbia senso per loro.

La ricerca di Sendinblue ha mostrato che le campagne di email marketing tendono a dare risultati migliori se inviate il martedì o il giovedì la mattina intorno alle 10:00 o il pomeriggio intorno alle 15:00.

Ma ciò che funziona per la maggior parte potrebbe non funzionare meglio per te. È importante testare tempi diversi per vedere dove si trova il punto debole per il tuo pubblico.

10 strategie per il successo dell'email marketing

1. Non acquistare mai elenchi di e-mail

La creazione di una lista e-mail può essere lenta, soprattutto quando sei appena agli inizi. L’acquisto di una lista potrebbe sembrare una scorciatoia allettante, ma fidati di noi: è un’idea terribile.

L’acquisto di una lista metterà a rischio la tua attività perché:

  1. L’invio di e-mail non richieste e la memorizzazione dei dati delle persone nel tuo CRM senza consenso è illegale per GDPR e CAN-SPAM.
  2. È più probabile che le persone contrassegnino le e-mail indesiderate come spam, danneggiando la reputazione del mittente dell’e-mail e potenzialmente finendo in una lista di blocco delle e-mail.
  3. La maggior parte dei servizi di email marketing si rifiuterà di collaborare con te perché gli elenchi acquistati possono danneggiare la consegna di altri utenti su indirizzi IP condivisi.

In breve, non acquistare liste di posta elettronica. Costruisci la tua lista in modo organico, anche se lentamente, e ne trarrai vantaggio a lungo termine.

2. Usa il doppio opt-in

Come già accennato, il termine “opt-in” si riferisce al processo di registrazione. Esistono due diversi tipi di opt-in per l’email marketing:

  • Il single opt-in è quando l’abbonato viene aggiunto all’elenco di posta elettronica una volta inviato il modulo di registrazione.
  • Il double opt-in è quando invii un’e-mail di conferma con un collegamento a ogni nuovo abbonato. L’abbonato deve fare clic sul collegamento per completare l’abbonamento. Senza questa verifica, non riceveranno e-mail da te.

Certo, il double opt-in aggiunge un passaggio in più tra il potenziale abbonato e la tua lista. Ma lungi dall’essere un ostacolo, questo processo è importante, soprattutto per la consegna delle e-mail.

Il doppio opt-in elimina tutti gli indirizzi e-mail errati che altrimenti genererebbero un hard bounce. Esclude inoltre le trappole di spam e funge da prova del consenso dell’abbonato, un requisito del GDPR.

Per l’email marketing, il double opt-in è la strada migliore da seguire.

3. Segmenta la tua mailing list

Man mano che la tua mailing list si espande, è probabile che contenga profili di acquirenti diversi.

La segmentazione dell’elenco è il processo di divisione dell’elenco di iscritti in sottoelenchi più piccoli con caratteristiche comuni. L’idea alla base di questa tecnica è quella di coinvolgere gli abbonati con e-mail più pertinenti e mirate.

In genere, gli elenchi di contatti sono segmentati in base a informazioni demografiche come età e posizione, nonché informazioni sui clienti come punteggio dei lead e cronologia degli acquisti. (È qui che è utile avere un CRM di vendita che funziona con il tuo strumento di email marketing.)

Per ottenere un vantaggio sulla segmentazione, aggiungi abbonati a elenchi separati durante la registrazione chiedendo informazioni sul contenuto della posta elettronica e sulle preferenze di frequenza.

4. Personalizzazione

A chi non piace sentirsi notato?

Le persone generalmente apprezzano quando i marchi aggiungono tocchi personali e prestano attenzione ai piccoli dettagli. Quando si tratta di farci sentire apprezzati e compresi come clienti, un piccolo sforzo fa molto.

Questo suona vero anche per l’email marketing.

La personalizzazione dell’e-mail è essenziale per costruire relazioni con potenziali clienti e clienti.

Ecco alcune semplici idee per la personalizzazione della posta elettronica per aumentare i tassi di apertura, clic e conversione.

  • Usa i nomi degli abbonati nella riga dell’oggetto e nel contenuto dell’e-mail.
  • Considera i fusi orari quando pianifichi le campagne per massimizzare le possibilità che la tua email venga letta. Dove si trova la maggior parte dei tuoi iscritti?
  • Segmenta i contatti in modo che la messaggistica sia mirata e pertinente.
  • Utilizza e-mail attivate dal comportamento in base al modo in cui i clienti interagiscono con il tuo prodotto/servizio.

5. Ottimizza la riga dell'oggetto dell'e-mail, il nome del mittente e l'anteprima del testo

Ti presentiamo uno degli elementi più importanti della tua campagna di email marketing: la riga dell’oggetto dell’email.

Queste poche parole potrebbero determinare se la tua email viene letta o meno. E con così tanta concorrenza nella posta in arrivo in questi giorni, hanno bisogno di distinguersi.

Mira a creare intrighi o un desiderio di apertura in poche parole.

  • Mantieni la riga dell’oggetto di 50 caratteri.
  • Metti in evidenza la tua offerta più interessante.
  • Fai appello alle emozioni e alle ambizioni dei tuoi iscritti.

6. Testare A/B i tuoi contenuti di email marketing

Esitazione tra due righe di soggetto? Non sai a quale contenuto reagirà meglio il tuo pubblico? Il test A/B è un modo per scoprirlo e un ottimo modo per ottimizzare le percentuali di apertura e di clic delle tue campagne.

Testare diverse formule per l’oggetto dell’e-mail, formati di contenuto e CTA. Scopri quali ottengono il miglior coinvolgimento e adatta la tua strategia di conseguenza.

7. Ottimizza la consegna delle e-mail

Ancor più che righe dell’oggetto, inviti all’azione e copia, il successo dell’email marketing dipende da un’affidabile consegna delle e-mail.

Fondamentale per gli e-mail marketing, la consegna delle e-mail si riferisce alla capacità di recapitare un’e-mail alla posta in arrivo.

Quando tutto va secondo i piani, l’e-mail supera i filtri antispam e arriva a destinazione. Quando la consegna è compromessa, l’e-mail finisce nella cartella spam o, peggio, l’IP del tuo mittente viene bloccato dall’ISP.

Sebbene la consegna spesso dipenda da fattori tecnici, esistono molti modi non tecnici per aiutare le newsletter a raggiungere la posta in arrivo.

Ecco alcune best practice per la consegna:

  • Assicurati che la riga dell’oggetto dell’email non risulti spam o eccessivamente promozionale. Se un contatto decide che la tua email è spam prima ancora di aprirla, è probabile che il tuo tasso di consegna ne risenta.
  • Mantieni aggiornato il database degli abbonati rimuovendo i contatti non coinvolti e gli indirizzi inattivi.
  • Invia solo agli abbonati opt-in. Invia email a qualcuno che non ha mai sentito parlare di te ed è probabile che ti segnalerà come spam. Ciò danneggerà la tua futura consegna.
  • Includi sempre un link di annullamento dell’iscrizione. Ai sensi del GDPR (regolamento europeo sulla protezione dei dati), un individuo ha il diritto di stabilire come vengono utilizzati i propri dati. L’atto di cancellazione rientra pienamente in tali diritti, quindi questa opzione dovrebbe essere sempre disponibile.

8. Pulisci regolarmente la tua mailing list

Mantieni aggiornato il tuo database per una consegna ottimale delle e-mail e tassi di coinvolgimento più elevati.

Hai abbonati che sono usciti dal radar? Se qualcuno non interagisce con le tue e-mail da almeno sei mesi, invia una campagna di riattivazione o chiedi anche un secondo consenso. Vedi se riesci a farli interessare di nuovo.

Se non c’è ancora coinvolgimento, elimina gli iscritti dalla tua lista.

Certo, a nessuno piace perdere abbonati, ma è meglio per la tua consegna a lungo termine.

Un altro punto importante: semplificare l’annullamento dell’iscrizione con un pulsante di annullamento dell’iscrizione chiaramente visibile. Se le persone non riescono a trovare una via d’uscita, è più probabile che ti contrassegnino come spam.

Per riferimento, un buon tasso di annullamento dell’iscrizione è 0,5 o meno.

9. Tieni traccia delle metriche di email marketing

L’analisi delle metriche chiave dell’email marketing ti insegnerà come migliorare la tua strategia per le campagne future. La maggior parte degli ESP dispone di una dashboard di analisi con almeno le seguenti metriche in tempo reale:

  • Tasso di apertura: il rapporto tra il numero di persone che hanno aperto la tua email diviso per il numero totale di destinatari.
  • Percentuale di clic: il rapporto tra il numero di persone che hanno fatto clic su un collegamento nella tua e-mail diviso per il numero totale di destinatari.
  • Tasso di annullamento dell’iscrizione: il numero di persone che hanno annullato l’iscrizione diviso per il numero totale di destinatari. Se questo numero è alto, è necessario rivedere la frequenza e la segmentazione delle e-mail.
  • Frequenza di rimbalzo: il numero di e-mail che non sono state recapitate diviso per il numero totale di e-mail inviate.

10. Scalabilità con autorisponditori e automazione della posta elettronica

Una volta che hai imparato le cose, automatizza la tua strategia di email marketing per far crescere la tua attività ancora più velocemente.

Gli autorisponditori sono la forma più semplice di automazione della posta elettronica.

Gli autorisponditori inviano un’e-mail personalizzata automatica (o una serie di e-mail) in diverse fasi del percorso dell’acquirente. Puoi seguire gli abbonati senza dover essere fisicamente presente per premere invia.

L’email di benvenuto è l’esempio di risposta automatica più comune e la maggior parte dei servizi di email marketing ha una funzione di risposta automatica.

Armati del giusto software di automazione della posta elettronica, puoi fare un ulteriore passo avanti e impostare complesse sequenze di automazione della posta elettronica utilizzando la logica if/then/else. Questo tipo di serie di e-mail è molto efficace per il lead nurturing e il lead scoring.

Conclusione

Speriamo che questo articolo ti abbia dato un’idea migliore del mondo dell’email marketing. Sappiamo che ci sono sicuramente molte informazioni qui. Ma facendo le cose un passo alla volta, chiunque può utilizzare l’email marketing per far crescere la propria attività.

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Davide Tamburelli

Davide Tamburelli

Ciao sono Davide e dal 2018 mi occupo di online marketing e di pianificazione digitale. All’interno della DBW il mio compito è quello di coordinare il team di lavoro affinché ogni progetto venga consegna nel tempo richiesto e rispetti determinati standard di qualità. Il nostro Obiettivo è far monetizzare a imprenditori e aziende il mercato più grande del mondo: quello dell’online!
Davide Tamburelli

Davide Tamburelli

Ciao sono Davide e dal 2018 mi occupo di online marketing e di pianificazione digitale. All’interno della DBW il mio compito è quello di coordinare il team di lavoro affinché ogni progetto venga consegna nel tempo richiesto e rispetti determinati standard di qualità. Il nostro Obiettivo è far monetizzare a imprenditori e aziende il mercato più grande del mondo: quello dell’online!

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